Al Mezcal Squat, le attività sono tutte senza denaro e autogestite.
Lo stabile che, oggi, porta il nome del Mezcal Squat fu costruito all’interno del Manicomio della Certosa reale di Collegno nel 1910. Si trattava di un padiglione (n°21) ideato per la custodia dei cosiddetti pazzi criminali. In seguito alla chiusura, per quasi vent’anni è stato una discarica abusiva di rifiuti di ogni genere, oltre che a fungere da riparo per senzatetto e migranti senza documenti.
Dopo l’occupazione avvenuta nell’Agosto 2006, la ristrutturazione del piano terra ha richiesto un lavoro di tre anni, altri due invece per il primo piano, per un totale di circa cinque anni di lavori. I primi mesi di occupazione sono stati dedicati allo smaltimento di rifiuti e macerie e alla bonifica del giardino invaso letteralmente da un mare di rovi alti due metri circa.
Il gruppo di occupazione ha così trasformato la struttura manicomiale, autocostruendo dal nulla vari ambienti creativi liberi. Questo cambiento è il frutto del lavoro di molte persone, non solo de* occupant*, che hanno partecipato e partecipano tutt’ora a questo progetto.
Per realizzare questi lavori non sono stati ricevuti finanziamenti di nessun genere. Infatti, i materiali usati sono stati donati, recuperati o comprati insieme a persone solidali al progetto e ciò non ha precluso il funzionamento dello stesso. Questa è la prova che con la solidarietà e la collaborazione si può costruire una vita diversa. Senza capi o istituzioni a regolamentarci, senza partiti o bandiere a convincerci, abbiamo costruito uno spazio libero dove le persone possono incontrarsi, discutere, creare e dove le idee possono circolare liberamente e diventare qualcosa di tangibile.
Il Mezcal Occupato con i suoi spazi (sala prove, palestra, officina, falegnameria, serigrafia e molti altri) è aperto tutti i mercoledì dal pomeriggio fino a tarda sera con la cena condivisa e altre iniziative (proiezioni, dibattiti, presentazioni di libri, jam session, karaoke e non solo!).
Se vuoi partecipare o provare un laboratorio autogestito, fare un giro sulla rampa da skate o in palestra questo è il giorno giusto!
Come sempre dal 2006 per partecipare non c’è bisogno di soldi, ognuno porta qualcosa: materiale, tempo, capacità da condividere liberamente.
Autogestione al Mezcal, da un documento del 2007
