Solidarietà ai compagni del Collettivo Antonin Artaud di Pisa, da anni impegnati nella lotta contro la psichiatria e che per la loro solidarietà alle sue vittime ora vengono accusati ingiustamente di violenza privata e minacce. L’ennesimo tentativo di sgretolare la resistenza di chi si oppone agli abusi della psichiatria.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere il Collettivo Antonin Artaud durante la lotta contro la REMS di Grugliasco (che non fu mai realizzata) e nei percorsi ed incontri antipsichiatrici organizzati in Torino e dintorni. Percorsi fondamentali per smascherare l’istituzione manicomiale che, sotto altre spoglie, continua la repressione e l’annullamento fisico e morale di coloro, uomini e donne, considerati non idonei, non integrabili nella società, malati.
Scriviamo questo comunicato perchè sosteniamo il loro mettersi in gioco, da anni, non solo nella critica radicale al sistema psichiatrico ma anche nell’aiutare coloro che cercano di uscirne. La psichiatria non ci appartiene, il corpo e la mente sono nostri e nessuno può violarli.
Un abbraccio solidale.
Fenix Occupata – Torino
Mezcal Squat – Collegno